“Emissions”
Climate project 02
Bologna, Italy, Cheap Festival 2016
Andreco ha realizzato un intervento site specific con evidenti rimandi alle principali cause dell’inquinamento antropico, sul muro di cinta dell’Autostazione di Bologna, in una tra le zone di maggior passaggio veicolare della città.
Emissions – questo il titolo – è la seconda tappa di Climate, il macro progetto itinerante sui cambiamenti climatici che Andreco ha inaugurato a Parigi in concomitanza con COP21, L’ultima conferenza delle Nazioni Unite sul tema.
Il progetto di Bologna è stato realizzato nell’ambito del Cheap Festival che cura interventi su spazi urbani che comprendendo al contempo superficie muraria e spazi affissivi in disuso.
Concepita con uno sviluppo narrativo che procede per simboli, l’opera si evolve su due filoni tematici che si intersecano, identificabili nel doppio binomio supporto/tecnica: da un lato la pittura su muro, dall’altro i poster affissi sui billboard.
Il murales va letto partendo da viale Masini angolo via Capo di Lucca andando nella direzione della stazione dei treni. I primi due blocchi di parete, scandita dalle colonne portanti della pensilina, sono occupati da una nebulosa ascendente che fa riferimento agli inquinanti presenti nei gas di scarico prodotti dal traffico veicolare. Nel terzo blocco, il focus è invece posto sugli inquinanti che generano l’effetto serra. Successivamente, l’attenzione si sposta sull’inquinamento nel ciclo delle acque. Nei blocchi seguenti, appaiono funzioni che fanno riferimento alla percentuale di CO2 in atmosfera, le curve mostrano in maniera simbolica il superamento del limite consigliato per limitare i cambiamenti climatici di 350 ppm (parti per milione) di CO2. A seguire altre funzioni fanno riferimento all’innalzamento delle temperature, le funzioni diventano quasi disegni astratti e da queste ultime si origina infine un ramo che prende progressivamente fuoco: le conseguenze dei cambiamenti climatici nel disegno si esprimono infatti da un lato negli allagamenti e dall’altro negli incendi.
Parallelamente, alla pittura su muro fanno da contrappunto i poster, sul primo dei quali si espande la nebulosa di gas di scarico che si origina dalla base del muro. Il suo addensarsi procede in un crescendo billboard dopo billboard: dalle polveri sottili (PM10) disperse nell’aria alla loro precipitazione sulla terra, dal monolito fino ad arrivare progressivamente alla montagna e terminale in un poster completamente nero.
Con questo murales Andreco affronta ancora una volta il tema del rapporto tra l’uomo e la natura, e servendosi della recente ricerca sulla sostenibilità ambientale e i cambiamenti climatici, riporta con un linguaggio sottile e mai scontato, una forte critica all’inquinamento antropico generato a causa dell’utilizzo di combustibili fossili.
Cheap festival – Andreco
Press:
Andreco ha realizzato Emissions – seconda tappa del macro progetto itinerante Climate dedicato ai cambiamenti climatici – con evidenti rimandi alle principali cause dell’inquinamento antropico.
Bologna, la poster art di Cheap racconta l’inquinamento che viviamo