“E’ impellente ridare valore ai fiumi e alle aree verdi, elementi cruciali per la vita delle città, dei loro abitanti e di tutto il pianeta. I fiumi e gli spazi verdi favoriscono la mitigazione delle temperature e dell’effetto isola di calore, l’assorbimento della CO2 ed il miglioramento della qualità dell’aria e della biodiversità, sono corridoi verdi e blu, vettori per la mobilità sostenibile ed un punto d’incontro e di socialità per i cittadini.
Crediamo fondamentale la sensibilizzazione e la disseminazione delle conoscenze scientifiche legate alle tematiche ambientali, ai fiumi ed agli spazi verdi, per alimentare un dibattito culturale trans-disciplinare, immaginare possibili futuri desiderabili e costruire una società veramente sostenibile”.
Andreco
FLUMEN – Climate Actions for parks and rivers in Rome -, è un progetto multidisciplinare tra arte, scienza e attivismo che riflette sull’importanza dei fiumi, di tutti gli ecosistemi acquatici e delle aree verdi circostanti.
Flumen, ideato dall’artista visivo Andreco e realizzato in collaborazione con l’associazione culturale Climate Art Project, CNR Ibaf, CNR Irt – Università degli Studi La Sapienza, Università Roma TRE, MAXXI, Azienda Speciale Palaexpo, Fondazione Baruchello, Insieme per l’Aniene Onlus, CSA- Semi di Comunità, Fondazione smART, ARPA LAZIO, Agenda Tevere, Contratto di Fiume Tevere.
Il progetto Flumen è promosso da Roma Culture, e vincitore dell’Avviso Pubblico Eureka! 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturalidi Roma ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
Il progetto Flumen, prevede diverse azioni che vanno dalla raccolta dati collettiva, con la partecipazione della cittadinanza, seguendo l’approccio della “citizen science”, dove il cittadino diventa scienziato e contribuisce alla raccolta dei dati utili per le ricerche. Mostriamo agli abitanti come avviene un monitoraggio della qualità chimico-fisica e biologica delle acque e dei terreni. Inoltre studiamo dati ambientali storici raccolti dalle agenzie territoriali regionali negli ultimi venti anni, per capire i trend, gli andamenti degli inquinanti nel tempo. Infine realizziamo performance artistiche collettive, installazioni, video e dipinti. Tutto il materiale poi viene utilizzato per campagne di sensibilizzazione ambientale e climate action. Flumen prevede anche dei dibattiti tra esperti di diverse discipline e gli abitanti e momenti di restituzione sia nei parchi fluviali che nei principali musei di arte contemporanea della città.
FLUMEN: RIPARTE IL PROGETTO TRA ARTE E SCIENZA SUI FIUMI DI ROMA
L’ambiente ed il clima al centro del progetto che fa dialogare arte e scienza. Il 2021 è dedicato agli interventi di riqualificazione e piantumazione aperti a tutti su Tevere, Aniene e Parco di Veio. Si parte il 10 aprile e si chiude il 7 maggio con un convegno a Palazzo delle Esposizioni.
L’associazione culturale Climate Art Project presenta il programma per il secondo anno del progetto Flumen – Climate Actions per i parchi e i fiumi a Roma – ideato dall’artista e ingegnere specializzato in sostenibilità ambientale Andreco.
Il progetto promosso da Roma Culture, è vincitore dell’Avviso PubblicoEureka!Roma 2020-2021-2022 curato dalDipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE e con un’importante rete di partner artistici e scientifici: Consiglio Nazionale delle Ricerche, CNR IRET, CNR IBPM, Università degli Studi La Sapienza, Università Roma TRE, MAXXI, Azienda Speciale Palaexpo, Fondazione Baruchello, Insieme per l’Aniene Onlus, CSA-Semi di Comunità, Fondazione smART, ARPA LAZIO, Agenda Tevere, Joint Cultural Initiatives. Il progetto Flumen è anche inserito nelle azioni triennali previste dal Contratto di Fiume Tevere relativo all’asta fluviale da Castel Giubileo alla foce.
Come per l’anno 2020, Flumen si concentra sul Municipio IV di Roma, con un focus sulle aree dell’Aniene e appuntamenti anche lungo il Tevere e al Parco di Veio. Incontri, passeggiate, performance, mostre, laboratori coinvolgeranno adulti, bambini e ragazzi a partire dal 10 aprile in un progetto alla scoperta dell’ecosistema fluviale che caratterizza e rende speciale la loro città, in un’esperienza collettiva a contatto con la natura. “Credo fondamentale la sensibilizzazione e la disseminazione delle conoscenze scientifiche legate alle tematiche ambientali, ai fiumi ed agli spazi verdi, per alimentare un dibattito culturale trans-disciplinare e per costruire una società veramente sostenibile”, spiega Andreco, la cui ricerca si concentra fin dal 2000 sul rapporto tra arte e scienza, sulla sostenibilità ambientale e sulle intersezioni tra attivismo, antropologia, spazio urbano, ecologia, con un approccio che confluisce in installazioni, video, wall paintings, performance e naturalmente progetti di carattere relazionale e di advocacy ambientale.
Se nel 2020 il progetto ha raccolto dati scientifici sulla qualità delle acquefluviali attraverso una serie di attività destinate ad un pubblico di tutte le fasce di età, permettendo grazie al lavoro dei partner scientifici che hanno condotto laboratori teorici e pratici di apprendere le tecniche base per l’analisi della qualità delle acque e ricevere elementi introduttivi per eseguire un monitoraggio ambientale, il 2021 sarà dedicato alla riqualificazione delle aree attraverso campagne di piantumazione. Si riscopriranno le buone pratiche agroforestali in una dimensione che guarda al futuro, soprattutto delle nuove generazioni.
Sarà realizzata un’aula verde, un’opera di Land Art, uno spazio pubblico e accessibile a tutti che ha anche capacità rigenerative per l’ecosistema fluviale e la qualità delle acque del fiume Aniene. Il progetto di piantumazione prevede due cerchi di alberi che delimitano uno spazio dedicato all’incontro e alla didattica ambientale. Il “Pantheon di alberi” che cresceranno nel tempo si troverà in prossimità di alcune scuole i cui studenti potranno usufruire di questo luogo come gli abitanti ed i camminanti della riserva naturale della Valle dell’Aniene.
Arte e scienza proveranno così ad interagire per immaginare mondi, costruire un senso di consapevolezza nei cittadini, ad inventare insieme il domani in un percorso che guarda alla vita e alle sue complessità.
Questo nuovo decennio, spiegano infatti gli organizzatori, è segnato da una crisi ambientale e climaticasenza precedenti che richiede uno sforzo collettivo ed una trasformazione radicale delle nostre pratiche sociali e modelli culturali e di produzione. Senza un cambiamento della visione comune su come co-abitare l’ecosistema terrestre e senza una consapevolezza diffusa delle tematiche ambientali, il cambiamento di rotta non avverrà. Questo può verificarsi rimettendo l’ambiente al centro delle nostre riflessioni, sensibilizzando cittadini, privati, pubbliche amministrazioni, le nuove generazioni e naturalmente la dimensione culturale su tematiche relative alla salvaguardia della biodiversità, alla rigenerazione, riqualificazione e riappropriazione dello spazio pubblico e delle aree verdi, alle buone pratiche legate alla agricoltura. In questo senso i fiumi, un tempo luoghi centrali di aggregazione e di scambio nella vita quotidiana delle persone tornano nel progetto Flumen ad assumere un ruolo protagonista.
FLUMEN: IL PROGRAMMA dal 10 aprile al 7 maggio.
Tutti gli eventi sono gratuiti, è richiesta la prenotazione all’indirizzo indirizzo e-mail climateartproject@gmail.com.
Sabato 10 aprile 2021 dalle ore 11.00 alle 13.00
Visita guidata nell’Area Tevere, riconoscimento e mappatura del verde spontaneo e ripariale.
Incontro presso l’Isola Tiberina
Piazza San Bartolomeo all’Isola, Roma
Sabato 10 aprile si svolgerà una visita guidata lungo le sponde del Tevere, in corrispondenza della pista ciclabile, a partire dal punto di incontro con il pubblico indicato presso l’inizio del ponte dell’Isola Tiberina, lato Trastevere (Municipio I), a cura dell’Associazione Climate Art Project e della prof.ssa Simona Ceschin dell’Università Roma Tre, insieme al coinvolgimento di associazioni e gruppi ambientalisti che si dedicano allo studio del fiume Tevere.
Durante la visita, dopo un’introduzione sui temi affrontati dal progetto e dalla ricerca della prof.ssa Ceschin, che sarà punto di riferimento e termine di confronto per la raccolta dei dati, si svolgerà un intervento di mappatura del verde spontaneo lungo il percorso con il coinvolgimento attivo del pubblico. La mappatura sarà confrontata con una fatta molti anni prima per verificare come è cambiata la composizione del verde spontaneo e la biodiversità sugli argini del fiume. Per il riconoscimento delle piante oltre ad avvalersi degli esperti presenti, il pubblico potrà utilizzare delle app per cellulari suggerite dagli organizzatori.
Richiesta la prenotazione all’indirizzo indirizzo e-mail climateartproject@gmail.com, si prevede un massimo di n. 30 partecipanti .
Domenica 11 aprile 2021 dalle ore 11.00 alle 13.00
Visita guidata nell’Area Tevere e mappatura del verde spontaneo del Tevere aperto al pubblico
Incontro presso l’Isola Tiberina (Municipio I)
Piazza San Bartolomeo all’Isola, Roma
Domenica 11 aprile, in continuità con il precedente appuntamento, si svolgerà una visita guidata lungo le sponde del Tevere, a cura dell’Associazione Climate Art Project, della prof.ssa Simona Ceschin dell’Università Roma Tre insieme al coinvolgimento di associazioni e gruppi ambientalisti. Durante il percorso, la prof.ssa Ceschin si occuperà di introdurre le tematiche legate allo stato delle aree verdi della città, coinvolgendo il pubblico nell’attività di mappatura del verde spontaneo presso le sponde del fiume Tevere.
Richiesta la prenotazione all’indirizzo indirizzo e-mail climateartproject@gmail.com, si prevede un massimo di n. 30 partecipanti
Sabato 17 aprile 2021 dalle ore 10.30 alle 13.00
Visita guidata nella Riserva Naturale Valle dell’Aniene e intervento di pulizia e preparazione alla piantumazione aperto al pubblico
Incontro presso la Casa del Parco
Riserva naturale Valle dell’Aniene
Via Vicovaro snc, Roma
Sabato 17 aprile si svolgerà l’incontro dalle 10.30 alle 13.00, a cura dell’Associazione Climate Art Project e dell’Associazione Insieme per l’Aniene, all’interno della Riserva Naturale Valle dell’Aniene (Municipio IV). Durante il percorso, dopo la visita guidata e un’introduzione sui temi affrontati dal progetto, si svolgerà un intervento di pulizia dei terreni, nel caso si incontrano rifiuti di piccolo formato, nei pressi del fiume Aniene che coinvolgerà attivamente il pubblico e di preparazione alle successive azioni di piantumazione.
Richiesta la prenotazione all’indirizzo indirizzo e-mail climateartproject@gmail.com, si prevede un massimo di n. 35 partecipanti
Sabato 17 aprile 2021 dalle ore 15.00 alle 18.00
Azione di piantumazione aperto al pubblico
Incontro presso la Casa del Parco
Riserva Naturale Valle dell’Aniene
Via Vicovaro snc, Roma
Sabato 17 aprile, a seguito dell’appuntamento della mattina, si svolgerà il quarto incontro a cura dell’Associazione Climate Art Project e dell’Associazione Insieme per l’Aniene e con la partecipazione della ricercatrice Laura Passatore, National Research Council (CNR- IRET). Dopo una breve introduzione sui temi del progetto e sulla ricerca scientifica svolta nella precedente annualità all’interno della Riserva Naturale Valle dell’Aniene (Municipio IV), si procederà con l’azione di piantumazione atta a migliorare l’ecotipo fluviale e la qualità delle acque del fiume Aniene e delle aree ripariali. L’azione porterà alla realizzazione dell’Aula Verde un’opera di Land Art dell’artista Andreco ma anche un intervento di fitorimedio a lungo termine che diventerà nel futuro luogo di didattica ambientale per le scuole presenti in prossimità della Riserva e per chiunque vorrà abitarla.
Richiesta la prenotazione all’indirizzo indirizzo e-mail climateartproject@gmail.com, si prevede un massimo di n. 35 partecipanti
Sabato 24 aprile 2021 dalle ore 11.00 alle 13.00
Visita guidata nell’Area del Parco di Veio e azione di piantumazione aperto al pubblico
Incontro presso la sede della CSA Semi di Comunità
via del Prato della Corte 1602a,
Parco di Veio, Roma
Il giorno sabato 24 aprile presso la CSA Semi di Comunità all’interno del Parco di Veio (Municipio XIV), si terrà il quinto incontro, una visita guidata aperta al pubblico presso i campi della struttura a cura dell’Associazione Climate Art Project e di Semi di Comunità in cui verranno introdotti al pubblico i temi del progetto e la ricerca svolta finora. Si procederà poi con l’attività di piantumazione aperta al pubblico nelle aree di proprietà della CSA.
Richiesta la prenotazione all’indirizzo indirizzo e-mail climateartproject@gmail.com, si prevede un massimo di n. 30partecipanti.
Mercoledì 28 aprile 2021 dalle ore 10.00 alle 12.00
Visita guidata nella Riserva Naturale Valle dell’Aniene e laboratorio di campionamento delle acque aperto al pubblico
Incontro presso la Casa del Parco
Riserva Naturale Valle dell’Aniene
Via Vicovaro snc, Roma
L’incontro di mercoledì 28 aprile all’interno della Riserva Naturale Valle dell’Aniene (Municipio IV), sarà a cura dell’Associazione Climate Art Project e dell’Associazione Insieme per l’Aniene in collaborazione con ARPA Lazio. L’attività sarà aperta al pubblico e si svolgerà con il coinvolgimento di studenti di una scuola media di Roma. Dopo un’introduzione alle tematiche dell’educazione ambientale, gli studenti parteciperanno attivamente nelle operazioni di campionatura, mettendo in pratica le nozioni acquisite.
L’incontro si svolgerà dopo l’attività di piantumazione (17 aprile terzo appuntamento), ci sarà quindi un’attività di controllo e valutazione del lavoro svolto, con una verifica dell’attecchimento e dello stato eco-fisiologico delle piante dell’aula verde, utilizzando strumenti di misura dello stato di efficienza dell’apparato fotosintetico. Inoltre verranno prelevati dei campioni dalle acque del fiume Aniene in modo da raccogliere una ulteriore serie di dati aggiornati al 2021 sullo stato del fiume. Questi saranno poi utilizzati insieme a quelli raccolti nel 2020 e quelli che verranno raccolti nel 2022, durante la terza annualità del progetto per valutare lo stato delle acque e prevedere i benefici ambientali conseguenti all’attività di piantumazione e alla realizzazione dell’Aula Verde.
Con questo appuntamento si continuerà quindi anche l’attività di formazione per i cittadini sulle procedure per il monitoraggio delle acque dei fiumi iniziata nel 2020.
Richiesta la prenotazione all’indirizzo indirizzo e-mail climateartproject@gmail.com, si prevede un massimo di n. 30 partecipanti
Venerdì 7 maggio 2021 dalle ore 17.00 alle 20.00
Talk conclusivo aperto al pubblico
Incontro presso Palazzo delle Esposizioni (Azienda Speciale PALAEXPO) o nelle modalità che saranno consentite dalle normative vigenti
Via Nazionale 194, Roma
Il giorno venerdì 7 maggio presso Palazzo delle Esposizioni, via Nazionale 194 (Municipio I) si svolgerà una giornata di studi alla quale prenderanno parte l’Associazione Climate Art Project, insieme ai rappresentanti dell’Associazione Insieme per l’Aniene, della CSA Semi di Comunità, la ricercatrice Laura Passatore, Consiglio Nazionale delle Ricerche (IRET-CNR), la professoressa Simona Ceschin, Università Roma Tre, Patrizia Brunetti (IBPM-CNR), Aria Spinelli (ricercatrice e storica dell’arte), Sara Alberani (curatrice e storica dell’arte), Andrea Conte (artista e ricercatore) e di tutti i partner scientifici e le associazioni ambientaliste coinvolte. Dopo un momento iniziale dedicato a una riunione di tutti i soggetti e i partner scientifici coinvolti, per un confronto multidisciplinare e uno scambio di conoscenze sui temi affrontati nei precedenti incontri, si parlerà dei risultati ottenuti dai campionamenti delle acque del Tevere e dell’Aniene, svolti durante la precedente annualità, delle piantumazioni e degli interventi di fitorimedio dell’annualità corrente.
Info e prenotazioni climateartproject@gmail.com andrecostudio@gmail.com .
Ufficio stampa: Santa Nastro: +39 3201122513 snastro@gmail.com
fiumi di Roma protagonisti di un importante progetto tra arte, ambiente e scienza ideato dall’artista Andreco.
L’associazione culturale Climate Art Project presenta il progetto Flumen. Climate Actions per i parchi e i fiumi a Roma tra Arte e Scienza, ideato dall’artista e ingegnere specializzato in sostenibilità ambientale Andreco.
Questo nuovo decennio, spiegano gli organizzatori, è segnato da una crisi ambientale e climatica senza precedenti che richiede uno sforzo collettivo ed una trasformazione radicale delle nostre pratiche sociali e modelli culturali e di produzione. Senza un cambiamento della visione comune su come co-abitare l’ecosistema terrestre e senza una consapevolezza diffusa delle tematiche ambientali, il cambiamento di rotta non avverrà. Questo può verificarsi rimettendo l’ambiente al centro delle nostre riflessioni, sensibilizzando cittadini, privati, pubbliche amministrazioni, le nuove generazioni e naturalmente la dimensione culturale su tematiche relative alla salvaguardia della biodiversità, alla rigenerazione, riqualificazione e riappropriazione dello spazio pubblico e delle aree verdi, alle buone pratiche legate alla agricoltura. In questo senso i fiumi, un tempo luoghi centrali di aggregazione e di scambio nella vita quotidiana delle persone tornano nel progetto Flumen ad assumere un ruolo protagonista.
“è impellente ridare valore ai fiumi e alle aree verdi, elementi cruciali per la vita delle città, dei loro abitanti e di tutto il pianeta. I fiumi e gli spazi verdi favoriscono la mitigazione delle temperature e dell’effetto isola di calore, l’assorbimento della CO2 ed il miglioramento della qualità dell’aria e della biodiversità, sono corridoi verdi e blu, vettori per la mobilità sostenibile ed un punto d’incontro e di socialità per i cittadini.
Crediamo fondamentale la sensibilizzazione e la disseminazione delle conoscenze scientifiche legate alle tematiche ambientali, ai fiumi ed agli spazi verdi, per alimentare un dibattito culturale trans-disciplinare e per costruire una società veramente sostenibile, spiega Andreco, la cui ricerca si concentra fin dal 2000 sul rapporto tra arte e scienza, sulla sostenibilità ambientale e sulle intersezioni tra attivismo, antropologia, spazio urbano, ecologia, con un approccio che confluisce in installazioni, video, wall paintings e naturalmente progetti di carattere relazionale.
Flumen si concentra sul Municipio IV di Roma, con un focus sulle aree dell’Aniene, del Tevere e del Parco di Veio. Incontri, esplorazioni, performance, mostre, laboratori coinvolgeranno adulti, bambini e ragazzi in un progetto alla scoperta dell’ecosistema fluviale che caratterizza e rende speciale la loro città, in una esperienza collettiva a contatto con la natura. Il primo anno di progetto sarà dedicato alla raccolta dati, all’analisi e al monitoraggio delle acque e dei terreni. Poi si procederà alla bonifica e alla riqualificazione delle aree attraverso ad esempio campagne di piantumazione, infine si riscopriranno le buone pratiche agroforestale in una dimensione che guarda al futuro, soprattutto delle nuove generazioni.
Il progetto, che mette insieme due mondi solo apparentemente incompatibili, è vincitore dell’Avviso Pubblico EUREKA!ROMA 2020-2021-2022 e fa parte di ROMARAMA 2020, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale, ed è realizzato in collaborazione con una importante rete di partner artistici e scientifici: CNR IBAF, CNR IRET – Università degli Studi La Sapienza, Università Roma TRE, MAXXI, Azienda Speciale Palaexpo, Fondazione Baruchello, Insieme per l’Aniene Onlus, CSA-Semi di Comunità, Fondazione smART – polo per l’arte, ARPA LAZIO, Agenda Tevere e Contratto di Fiume Tevere, Joint Cultural Initiatives.
Info e prenotazioni: Climate Art Project – climateartproject@gmail.com – 3209440741 – www.climatertproject.com
Ufficio stampa: Santa Nastro: +39 3201122513 snastro@gmail.com
CALENDARIO
Arte e scienza proveranno così ad interagire per immaginare mondi, costruire un senso di consapevolezza nei cittadini, ad inventare insieme il domani in un percorso che guarda alla vita e alle sue complessità. Il primo appuntamento (su prenotazione) riguarda i ragazzi dai 6 ai 9 anni che saranno invitati a scoprire le acque del fiume Aniene in un laboratorio gratuito di campionamento. In collaborazione con Arpa Lazio e Fondazione smART- polo per l’arte si terrà venerdì 10 luglio dalle 10 alle 12 presso la Casa del Parco Riserva naturale Valle dell’Aniene in Via Vicovaro snc. (info e prenotazioni didattica@fondazionesmart.org).
- Ph: Futura Tittaferrante
Domenica 12 luglio 2020, ore 18 – 20:30, presso Casa del Parco, Via Vicovaro snc, si svolgerà invece una visita guidata nell’Area della Riserva Naturale Valle dell’Aniene e un laboratorio di campionamento delle acque del fiume – aperto al pubblico – a cura dell’Associazione Climate Art Project, insieme alla ricercatrice Laura Passatore dell’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IRET-CNR), alla professoressa Simona Ceschin dell’Università Roma Tre e a Patrizia Brunetti dell’Istituto di Biologia e Patologia Molecolari (IBPM-CNR). Saranno analizzate insieme all’artista e agli scienziati coinvolti nel progetto le acque e lo stato di inquinamento dei territori.
L’organizzazione di giornate di monitoraggio partecipato permetteranno al pubblico di seguire e conoscere le diverse fasi e le tecniche di campionamento di acque e suolo prendendo parte in modo attivo al lavoro di ricerca sul campo. Una seconda visita aperta a tutti si svolgerà il 17 luglio dalle 10 alle 12 a partire da Lungotevere Arnaldo da Brescia Scalo de Pinedo e fino al punto di confluenza con l’Aniene, insieme ad Arpa Lazio (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Regione Lazio). Insieme ai ricercatori, i partecipanti campioneranno e analizzeranno le acque del Tevere, Arpa Lazio si occuperà dell’acquisizione di analisi e dati grezzi da utilizzare come punto di partenza per il confronto dei dati ottenuti in fase di ricerca.
2. Ph: Futura Tittaferrante
il 18 settembre alle 10: il pubblico è invitato da Flumen e Arpa Lazio a proseguire nel lavoro di campionamento delle acque del Tevere già cominciato a luglio. Insieme ai ricercatori, i partecipanti campioneranno e analizzeranno le acque del Tevere, Arpa Lazio si occuperà dell’acquisizione di analisi e dati grezzi da utilizzare come punto di partenza per il confronto dei dati ottenuti in fase di ricerca. L’organizzazione di giornate di monitoraggio partecipato permetteranno al pubblico di seguire e conoscere le diverse fasi e le tecniche di campionamento di acque e suolo prendendo parte in modo attivo al lavoro di ricerca sul campo. (Indirizzo: Via Vitorchiano, Roma, presso Flaminio Sporting Club))
Sabato 19 settembre 2020 dalle ore 10 alle 15.30, all’interno del Parco di Veio (Municipio XIV), si terrà una visita guidata aperta al pubblico ai campi della struttura a cura dell’Associazione Climate Art Project e di CSA -Semi di Comunità. Ci sarà un incontro aperto al pubblico sul tema delle nuove pratiche sostenibili nell’agricoltura e l’Agroforest, le buone pratiche agroforestali che rendono possibile l’integrazione della produzione agricola con la presenza dei boschi per l’assorbimento della CO2. Sarà offerto ai partecipanti un pranzo collettivo a base di verdure biologiche coltivate all’interno del parco.
3. Ph: Futura Tittaferrante
Giovedì 24 settembre dalle 18,30 alle 20 presso la Fondazione Baruchello si svolgerà una giornata di studi che affronterà le tematiche sviluppate nei precedenti incontri. Inoltre si pianificheranno i futuri interventi di piantumazione che saranno realizzati nel 2021 nelle aree dell’Aniene, del Tevere e del Parco di Veio. Oltre all’Associazione Climate Art Project prenderanno parte l’Associazione Insieme per l’Aniene, la CSA Semi di Comunità, il Research Instituto on Terrestrial Exosystems (IRET), il National Research Council (CNR), l’Università degli studi Roma Tre e i partner scientifici. Interverranno, con Gianfranco Baruchello e Carla Subrizi, per la Fondazione Baruchello, Andreco le curatrici Sara Alberani, Aria Spinelli, le ricercatrici e docenti Laura Passatore, Simona Ceschin, Patrizia Brunetti, Francesca Pietroni e Marta del Giudice. Nel pomeriggio il dibattito sarà allargato alla cittadinanza che sarà invitata a partecipare e dare il proprio contributo alle iniziative che si attiveranno per il prossimo anno. La partecipazione è su prenotazione.
Lunedì 28 settembre dalle 10 alle 12 la Casa del Parco nella Riserva naturale nella Valle dell’Aniene, si svolgerà un laboratorio di didattica ambientale e campionamento delle acque del fiume Aniene. Saranno coinvolti gli studenti di scuola media dell’Istituto I.C. Piazza Filattiera 84 di Roma che con Arpa Lazio procederanno ad una analisi delle acque, al processo di campionatura e alla elaborazione dei dati raccolti.
FLUMEN
LO STATO DEI FIUMI DI ROMA: I DATI RACCOLTI
Si conclude il primo anno di attività di Flumen, importante progetto tra Arte, Scienza ed Ambiente ideato dall’artista Andreco dove fiumi e parchi sono protagonisti. Il progetto, di durata triennale, proseguirà negli anni 2021 e 2022: previsti interventi di piantumazione per migliorare lo stato delle acque del Tevere e Aniene e interventi di restituzione artistica presso il Maxxi e Palazzo delle Esposizioni.
- Ph Andreco Studio
Si è concluso il primo anno del progetto Flumen. Climate Actions per i parchi e i fiumi a Roma tra Arte e Scienza, ideato dall’artista e ingegnere specializzato in sostenibilità ambientale Andreco e promosso dall’associazione culturale Climate Art Project. Flumen ha una durata triennale e proseguirà negli anni 2021 e 2022. Nel suo percorso multidisciplinare, in cui la divulgazione scientifica e l’arte contemporanea affrontano questioni ambientali e climatiche sempre più urgenti, segue altri progetti realizzati dall’associazione sui fiumi e ha come obbiettivo quello di diffondere la cultura ambientale e sensibilizzare sull’importanza della tutela e della cura dei fiumi e dei parchi in un ecosistema urbano.
Secondo Andreco, i fiumi e i parchi sono vettori per la mobilità sostenibile, per i servizi ecosistemici, per le infrastrutture blu e verdi ed una spina dorsale per la sostenibilità dell’intera città. La cura dei fiumi e dei parchi diventa quindi fondamentale per la salute della città e dei suoi abitanti.
Nel 2020 il progetto ha raccolto dati scientifici sulla qualità delle acquefluviali attraverso una serie di attività destinate ad un pubblico di tutte le fasce di età. Grazie ai partner scientifici che hanno condotto laboratori teorici e pratici, i cittadini hanno appreso le tecniche base per l’analisi della qualità delle acque e hanno ricevuto elementi introduttivi per eseguire un monitoraggio ambientale. Queste conoscenze costruiscono un bagaglio culturale importantissimo per sviluppare sia una coscienza critica rispetto a chi inquina che uno spirito attivo per limitare gli impatti e trovare soluzioni per la rigenerazione degli ecosistemi.
Nell’ambito dei sei incontri del 2020 diversi gruppi di abitanti hanno camminato lungo le sponde del fiume Aniene e del fiume Tevere entro Roma e ne hanno analizzato le acque. Oltre alle analisi puntuali sono state studiate le serie di dati fornite da Arpa Lazio sulla qualità dell’acqua dell’Aniene e del Tevere prima e dopo la confluenza con l’Aniene tra il 2015 e il 2018, per avere uno scenario sugli andamenti dei tassi di inquinamento delle acque fluviali e sulle criticità ambientali.
Per considerare lo stato ecologico dei corpi idrici, e la conseguente qualità delle acque, è stato preso in considerazione il livello di Inquinamento di due Macrodescrittori (LIM), tra quelli presenti nelle integrazioni 2009 e 2010 al decreto Unico in materia ambientale 152/2006, e cioè la concentrazione dei Nitrati e la quantità di ossigeno presente. È stata valutata anche la concentrazione di Mercurio, considerata una tra le sostanze Pericolose Prioritarie (PP). La quantità di Nitrati è indice di una contaminazione derivante da pratiche di tipo agricolo e da attività umane, maggiore è la loro concentrazione più scarsa è la qualità dell’acqua. Sia il Tevere che l’Aniene hanno mostrato una quantità di nitrati corrispondente ad un livello di qualità scarso(Nuovo Indice LIMeco).
2. ph. Futura Tittaferrante |
La quantità di ossigeno disciolto, strettamente correlata anche alla presenza di nitrati, rappresenta una misura dell’impatto del carico di inquinanti che danno avvio a processi di ossidazione consumando ossigeno e provocando fenomeni di eutrofizzazione, quindi una crescita incontrollata delle alghe che determina un peggioramento della qualità delle acque. I dati ARPA hanno mostrato una bassa concentrazione di ossigeno in entrambi i fiumi, corrispondente ad una pessima qualità delle acque (Nuovo Indicee LIMeco). L’aspetto interessante è che nonostante il valore assoluto di entrambi gli indici analizzati sia lo stesso per i due corsi d’acqua, l’Aniene mostra una tendenza all’aumento dei valori di entrambi i parametri Macrodescrittori, confermando un peggioramento negli anni della qualità delle sue acque.
Il gruppo di ricerca, composto da Laura Passatore per il CNR, Patrizia Brunetti per La Sapienza, Simona Ceschin per Roma Tre, Andrea Conte per Climate Art Project e studio Andreco e Marta del Giudice per Insieme per l’Aniene Onlus, ha utilizzato le macrofite, come indicatori per il monitoraggio della qualità delle acque, e progettato una serie di interventi di piantumazione, basandosi su tecniche di fitorimedio e fitodepurazione, con il fine di migliorare la qualità dei terreni e delle acque, da realizzare in primavera 2021.
Sulla base dei flussi di acqua che interessano la Riserva Naturale Valle dell’Aniene e delle infrastrutture verdi già presenti, si è pensato di creare una “stanza verde” composta da cerchi concentrici di pioppi e salici. L’impianto avrà la funzione sia di filtro per le acque meteoriche e di piena che affluiscono al fiume, che di luogo di incontro e di informazione sulle fitotecnologie come soluzione all’inquinamento delle acque.”
L’ultimo incontro del 2020 è avvenuto presso la Fondazione Baruchello, dove l’artista Andreco e Gianfranco Baruchello si sono confrontati sulle pratiche artistiche tra arte e natura e sulla questione ambientale contemporanea, per poi aprire un dibattito a cui hanno partecipato anche i componenti del gruppo scientifico del progetto e le curatrici e storiche dell’arte: Carla Subrizi, Sara Alberani ed Aria Spinelli. I tre interventi si sono concentrati sul ruolo delle pratiche laboratoriali nell’arte contemporanea, il confronto tra il progetto Agricola Cornelia di Baruchello e Climate Art Project di Andreco e un ‘analisi delle nuove economie circolari e sociali generate da pratiche artistiche in rete da parte di chi attua buone pratiche ambientali e comunitarie. Il dibattito ha portato ad un confronto tra punti di vista e discipline apparentemente lontane che hanno permesso di delineare la complessità della tematica ambientale legata al rapporto tra esseri umani ed ecosistema e tra spazio costruito e paesaggio naturale. Appare sempre più necessario un approccio multidisciplinare che sovrappone le scienze dure con le scienze sociali e le pratiche artistiche per immaginare possibili futuri sostenibili da percorrere.
Flumen tornerà in primavera con altri appuntamenti aperti a tutti, purché prenotati.
Per aggiornamenti, consultare il sito internet dell’associazione e i canali social. www.climateartproject.com@andreco_ @climateartproject.
Tra gli incontri 2021 e 2022 sono previste anche restituzioni artistiche di Andreco per il progetto Flumen presso Palazzo delle Esposizioni e Museo Maxxi di Roma.
Flumen. Climate Actions per i parchi e i fiumi a Roma tra Arte e Scienza, ideato dall’artista e ingegnere specializzato in sostenibilità ambientale Andreco e promossi dall’associazione culturale Climate Art Project. Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico EUREKA!ROMA2020-2021-2022 e fa parte di ROMARAMA 2020, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale, ed è realizzato in collaborazione con una importante rete di partner scientifici e artistici: CNR IRET – Università degli Studi La Sapienza, Università degli Studi di Roma TRE, MAXXI- Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Azienda Speciale Palaexpo, Fondazione Baruchello, Insieme per l’Aniene Onlus, CSA-Semi di Comunità, Fondazione smART – polo per l’arte, ARPA LAZIO, Agenda Tevere e Contratto di Fiume Tevere, Joint Cultural Initiatives.
Info e prenotazioni: Climate Art Project – climateartproject@gmail.com– 3209440741 – www.climatertproject.com
Ufficio stampa: Santa Nastro: +39 3201122513 snastro@gmail.com